_DELLA CROCIATA FRA IL BENE ED IL MALE_

Mi chiamo Marco, ho 32 anni e la mia vuole essere una frase di buon auspicio, ispirata dalla bella immagine di S.Giorgio a me tanto cara. Purtoppo al giorno d'oggi il bene HA fortemente bisogno di nuove forze x combattere il male...la diffusione di questo sito x esempio o il ritrovare tra i giovani certi valori; scopro solo ora ad esempio queste "novità" sui T.d.G., non che il problema mi riguardasse, ma non immaginavo cose simili...!. Continuate e... continuiamo su questa strada, lunga e tortuosa da percorrere,con l'augurio di ritrovarci in tanti di più a frequentare questi siti e non altri...

Marco

vale la pena di citare, anche se ne ho vaghi ricordi del contenuto, il film (credo che si intitoli) "Morte a 33 giri" in cui il protagonista ascoltava appunto "musica" al contrario nel suo giradischi di casa? Non saprei dire, a distanza di parecchi anni se il film fosse un monito o un invito...


Di fatto non mi è più capitato di vederlo in tv e visto che siamo in tema la cosa mi ha ridestato la memoria e per di più ricordo che nella mia allora adolescente età provai ad ascoltare alcuni dei miei dischi x vedere se trovavo qualcosa.

Marco

Caro Marco,

ti ringrazio per i complimenti e per i nobili auspici che esponi.

A titolo di pura couriosità, vorrei far sapere a te ed a chi ci legge che il Centro Culturale San Giorgio un tempo si chiamava "Riconquista", e cominciò a scoprire i messaggi rovesciati proprio come tentasti di fare tu da adolescente, e, mi pare di capire, ...proprio negli stessi anni...

Ciao!

SART

Parlando appunto di crociata, volevo raccontarvi che il sito l'ho conosciuto per merito di un mio collega molto impegnato nel cammino di Fede e che ogni giorno sostiene con tutti noi piu' di una crociata a favore dei BUONI PRINCIPI MORALI. (un invito a tutti nel nostro piccolo a fare lo stesso nel quotidiano che circonda ciascuno di noi. E devo dire che la cosa mi sta interessando sempre più e mi permetto di fare una piccola correzione, che peraltro mi lascia qualche dubbio: ho il cd Mondi lontanissimi di Battiato ed ho effettivamente ascoltato la frase in questione, ma il testo del ritornello dice:"No time, no space, another Race of Vibrations" e non "day resurretion" come sta scritto nella premessa sulla musica leggera. Può essere un caso di testo "ritoccato" (capita x alcuni artisti) o soltanto una svista?

Marco

Caro Marco,

credo che tu abbia ragione. Forse è stata proprio una svista quella che riguarda Battiato. Comunque controllerò bene a fondo.

Se si evidenziasse un errore correggerò il testo della dispensa che correda il sito. Il guaio è che credo di essermi fidato troppo di un intervista inerente il cantante, che forse riporta cose false. Un fatto è certo: il "messaggio" menzionato, nè io nè gli amici del Centro Culturale siamo riusciti ad evidenziarlo, dunque...

Nel breve volgere di tre o quattro giorni ti darà una risposta definitiva.

Ciao!

SART

Carissimo,

la risposta definitiva è questa: su Battiato ci siamo sbagliati (almeno fino a prova contraria) e l'errore è già stato rettificato nella dispensa.

Grazie per avermi segnalato lo sbaglio. L'errore non era solo nel testo in chiaro della canzone, ma anche nel presunto messaggio subliminale annesso. In realtà l'unica cosa che si sente distintamente riproducendo al contrario la canzone in questione è "Ce pais" che significa "Questo paese", tutto il resto, o non siamo riusciti a trovarlo o, semplicemente, non c'è.

Era già da tempo che sospettavamo di essere in errore al riguardo di questo presunto messaggio subliminale, dato che proprio non eravamo riusciti ad isolarlo con le nostre solite tecniche. Eravamo nel dubbio e pensavamo che ci voleva un'analisi più elaborata (ad esempio velocizzando molto o rallentando), ma... NEL DUBBIO E' SEMPRE MEGLIO ASSOLVERE...

Ciao!

SART

Anche io ho visto il film di cui ci parla il nostro amico. Bè non credo che sia un monito, una specie di "allarme" e sai perchè? Perchè nel cast è presente anche il malvagio Osbourne e il bassista dei Kiss Gene Simmons.

Non credo che fossero disposti a partecipare a qualcosa che avrebbe reso noto i loro giochini.

Saluti

Ozzy

Di che film parli? Magari lo guardo anche io e ne faccio una mini-recensione!


Alberto

Ciao Alberto,

come potrai leggere nei messaggi precedenti, il titolo del film in questione è (o dovrebbe essere!) "morte a 33 giri". Avevo più o meno 15 anni e il film mi fece conoscere questa realtà sino ad allora sconosciuta anche se ne ho dei ricordi un pò vaghi. Credo sia l'unico film che espressamente parli di questo tema.

Marco

Mi ricordo di un altro film in cui si parlava di messaggi subliminali, applicati però alla Tv, non ricordo il titolo, ne vidi un pezzo di sfuggita qualche anno fa, non mi ricordo molto nè di che periodo fosse nè se ci fossero attori "riconoscibili". SPero di riesumare da quel catorcio del mio cervello qualcosa......


Alberto

Caro Alberto,

per caso il film in questione si chiamava "Videodrom"?

Era la storia di uno al quale veniva fatto un lavaggio del cervello a causa del quale egli aveva delle allucinazioni. In queste allucinazioni, coloro i quali controllavano la sua mente gli ficcavano nello stomaco una videocassetta nella quale lui vedeva ciò che doveva fare: ovvero ...normalmente uccidere...

Durante il film il protagonista ha dei coiti con un televisore che gli parla e lo seduce?

Alla fine il protagonista viene indotto al suicidio?

Hai i miei stessi ricordi?

Ciao!

SART

Propongo un altro film sui messaggi subliminali.

E' il film dell'anarchico John Carpenter intitolato "vivono tra noi", molto fantascientifico, ma allo stesso tempo molto coinvolgente.
In breve la trama: un prete ospita un campo per immigrati, dove c'è il protagonista. La chiesa viene attaccata dai militari, il sacerdote ucciso, il laboratorio segreto in cui si producevano occhiali da sole raso al suolo. Il protagonista entra dopo l'incursione dei militari nel laboratorio e scopre un nascondiglio pieno di scatole con questi occhiali da sole. Dopo avere indossato gli occhiali vede come il mondo è in realtà: i posti chiave della società sono occupati da una razza aliena, e ovunque sono nascosti messaggi subliminali scritti del tipo "moltiplicatevi", "comprate", "mantenete il controllo di voi stessi", "rispettate la legge".

R.A.E.L.

Caro R.A.E.L.,

se non vado errato il titolo del film di cui parli, nella versione originale inglese, s'intitola: "They live" (= essi vivono). Molto, molto, interessante, davvero. Peccato per quelle digressioni eccessivamente comuniste...

Ma si sa, nessuno è perfetto. E poi, onore al merito: E' DAVVERO UN BEL FILM.

Ciao!

SART

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A.M.D.G.

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