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Tv in cucina? No grazie! E' questa la decisione che abbiamo preso io e mia moglie,soprattutto in vista della nascita della nostra bambina. Buttare la tv ci sembra eccessivo (anche perché nell'era della globalizzazione dell'informazione non credo ci si possa privare di questo strumento. Della serie: il nemico se lo vuoi combattere...)ma mettere dei paletti è a dir poco obbligatorio. E allora,perché evitare proprio la cucina? Presto detto: quante famiglie si ritrovano a cena senza riuscire a spiccicare una parola perchè ipnotizzate dal tubo catodico? Quante bambine crescono col mito perverso delle veline (con tanto di anoressia...)? Potrei continuare a lungo. Concludo invece invitando tutti i partecipanti al forum a diffondere la nostra idea. Saluti a tutti e buon lavoro alla redazione. Eymerich |
| Hai fatto benissimo Eymerich!! Bisognerebbe bandire
la tv da tutte le stanze ! Anzi forse, visto quello che trasmettono, l'
unico luogo dove ha diritto di asilo è ... il bagno:-) Complimenti per il nick, nome di un grande uomo ingiustamente diffamato da personaggi come Valerio EVANGELISTI (nomen omen, come sempre!!!) Saluti |
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Più che nel gabinetto, io la "posizionerei" nel bidone dell'immondizia... SART |
| Per chi ha bambini piccoli da difendere da ciò
che ci vomita addosso il televisore, suggerisco la visione dei filmati dei
nostri stessi figli durante le diverse fasi della loro crescita. Mio figlio si diverte tantissimo e preferisce i suoi filmati a qualsiasi trasmissione o cartone animato. (Dipendesse da me, il televisore l'avrei già frantumato da un pezzo.) Saluti |
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Caro Eimerich solo Dio può fare terminare tutto questo, le televisione oramai è un coacervo di volgarità, sporcizia e cretinagine a livelli piramidali. Tutto questo è studiato a mio modesto parere a tavolino. Personaggi squallidi e servili come Berlusconi servo inconscio (me lo auguro) di Satana hanno dato la spinta decisiva alla tv spazzatura. Ripeto solo Dio può far finire tutto questo.
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Leo, credimi, si può e si deve rendere maggior gloria a Dio, combattendo direttamente il male. So bene che ci vorrebbe un esercito e noi siamo ben misera cosa. Ma ci siamo e non abbiamo il diritto di tirarci indietro, anche perché non è affatto detto che noi si sia perso in partenza. Altri prima di noi riuscirono in simili imprese. Ad esempio... pensa hai nostri nemici... Tutto sta nel non arrendersi, nel creare una comunità, nell'affiancarsi ad una solida guida spirituale, e, in ultimo, ma non per ultimo, nel pregare il Dio degli Eserciti perché ci protegga e ci soccorra, nella nostra lotta per la Sua Maggior Gloria Ciao! SART |
